Deuteronomio 30,15-20 e Luca 9,22-25
La predilezione che Dio fa di Abramo e della sua discendenza, si estende ad Isacco, a Giacobbe … e pre sempre, Ecco quella scelta di Dio però non trova una facile evidenza: quattrocento anni di schiavitù; quarant'anni di esodo nel deserto; la deportazione babilonese e poi anche l'occupazione romana e a seguire la distruzione del Tempio e di Gerusalemme fino ad arrivare ai nostri tempi, allo sterminio degli ebrei ecc...
Come comprendere la predilezione dentro la catena degli avvenimenti che sono la vita e la storia di un intero popolo?
Credo che la scelta di Dio non sia un semplice privilegio o una predilezione affettiva. Dio ci accompagna in un percorso di libertà e di responsabilità che costruisce e determina il nostro futuro. La svela che Dio ha fatto di Abramo è la stessa che fa di ciascuno di noi per portarci a pienezza e così entrare nelle nostre scelte di bene e redimere quelle di peccato. Nelle scelte ciascuno è chiamato a dare concretezza alla propria libertà e responsabilità.
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