Matteo 10,17-22
“Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato”. Queste parole del Signore non devono turbare, ma devono ricondurci sempre alla concretezza dell'esperienza della fede. Parole che ci fanno comprendere che la salvezza che Gesù ci dona non ci libera dalla sofferenza. Al contrario, la sequela implica le prove e anche la sofferenza. Quanti discepoli, anche oggi rischiano la vita per il prossimo, si consumano ogni giorno per gli altri, senza mai indietreggiare ma solo per far piacere a Gesù. Oggi chiediamo la grazia di perseverare nella fede anche quando le prove pungono e feriscono.
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