1Cor 15,1-11 e Lc 7,36-50
Fuori dai facili moralismi, come è bella la figura di Gesù che accoglie le tenerezze della donna, pubblica peccatrice, senza fare una piega. Libero nel cuore e nella mente pensa a questa donna come una figlia che ha voglia di riscattarsi e desidera essere perdonata. Lo stesso sentimento è riservato a Simone, non lo giudica, ma cerca di fargli capire quanto è importante essere perdonati, e quanto è necessario piangere i propri peccati, in vista del paradiso.
Nessun commento:
Posta un commento