lunedì 1 settembre 2025

Alla resa dei conti

1Ts 4,13-18 e Lc 4,16-30

Quando muore qualcuno veniamo scossi profondamente, le nostre fondamenta tremano. Dove ho posto le mie fondamenta? Paolo nella prima lettera ai Tessalonicesi diventa decisamente coraggioso nell’esortare chi ha perso qualcuno a non essere triste e senza speranza, ma mette tutti di fronte alla fede in Gesù Cristo, la nostra forza e la nostra  roccia, per cui nulla può scuoterci.
Ma la speranza in cosa? nella vita eterna? La speranza è nel Signore Gesù Cristo morto e risorto. Per credere a questa Parola dobbiamo aumentare la nostra esperienza di Gesù, aumentare la familiarità con lui, far crescere la nostra fede e quindi la confirenza con le sue promesse, le sue parole.

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