2Cor 4,7-15 e Mt 20,20-28
Il brano di 2 corinzi, ci permette - riflettendo noi stessi in Paolo -, di non scandalizzarsi delle nostre debolezze, ma nell'immagine del vaso di creta, tutto di noi vienne impastato: esperienze di vita, il dramma della tribolazione che paolo descrive con antitesi: sconvolti ma non disperati; perseguitati ma non abbandonati; colpiti ma non uccisi. Ma in tutto questo che forma la creta si cela un tesoro. Di che tesoro si tratta? Il tesoro coincide con il vangelo, ossia con il dono incommensurabile dell’essere figli/e del Padre e coeredi, in Gesù, del suo stesso Spirito! È davvero una meraviglia ai nostri occhi che il Signore scelga di agire così nella storia e tra gli uomini!
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