giovedì 7 agosto 2025

Infedeli e infedeltà

Nm 20,1-13 e Mt 16,13-23

Siamo di fronte al momento apice di criticità tra il Signore e il suo popolo, tale che lo stesso Mosè ne viene travolto. E’ impressionante quanto citato nel salmo 105(106): "Lo irritarono anche alle acque di Meriba e Mosè fu punito per causa loro: poichè avevano amareggiato il suo spirito ed egli aveva parlato senza riflettere". Resta comunque un brano didifficile comprensione, Mosè sembra vacillare, e, come bisogna dedurre, effettivamente pecca, per l’esasperazione che lo invade davanti alla infedeltà del popolo.. C’è chi dice che il suo peccato sia stato quello di non aver parlato alla roccia , ma di averla percossa. Si può concludere che non può darsi la fede se non in quel minimo di umiltà che sappia accogliere l’umiliazione della nostra non-fede.


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