Col 3, 14-15.17.23-24 e Mt 13,54-58
La comunità cristiana delle origini riflette su come porsi nei confronti del tempo in cui vive; se quella di Cristo è novità assoluta, come tradurla nella quotidianità, nelle circostanze, nelle relazioni con cui la nostra vita è quello che è? Per Paolo, non si tratta di fare la carità quanto piuttosto di rivestirsi di essa, assumerla come un abito, farla diventare la logica del proprio tempo entrando in comunione con i sentimenti, i sogni e gli ideali di Gesù il Cristo. La carità è il presupposto della pace, dona un linguaggio che mette in condizione di vivere la comunione, mettendola muro confusione, mediocrità, pregiudizio e nel rifiuto. Rivestendo di carità giungeremo al Regno dei cieli.
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