At 13,44-52 e Gv 14,7-14
“Ecco: noi ci rivolgiamo ai pagani”: e che questo sua una cosa buona si vede dai frutti: i pagani gioiscono per le loro vite, glorificano il Signore, e accresce il numero dei credenti. È la stessa dinamica che vediamo accadere nel Vangelo: come conseguenza di ogni miracolo compiuto da Gesù, aumentabil numero dei discepoli. É lo stesso movimento che si origina ogni volta che la Chiesa apre nuove piste di comprensione del Vangelo nel mondo di oggi, che si tratti del rapporto con tutti gli uomini del mondo – a qualunque religione appartengano – o del rapporto con il mondo che ci circonda o dei nostri stessi fratelli di fede, con cui costruire una nuova comunità di fede: la gioia del cristiano è segno inequivocabile dell’adesione alla gioia del Vangelo.
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