At 7,51-8,1 e Gv 6,30-35
Chiudere il cuore e le orecchie, per non sentire e non ascoltare. È il mondo di fronte alla testimonianza di Stefano, fino all’epilogo dell’eliminazione del problema. La lotta sostenuta da Stefano è contro la chiusura del cuore di fronte all’opera di Dio e al dono dello Spirito che agisce sempre anche nella vita tenebrosa dell’uomo.
Stefano è pronto a sacrificare la sua vita, non ha paura, perché il suo martirio da completezza alla sua missione: la via che porta all’amore incondizionato verso Dio, il superamento dell’ingiustizia e la dimostrazione che nel perdono è concreta la misericordia di Dio.
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