Sap 1,1-7 e Lc 17,1-6
Quando mai ci capita di dire: «Quella persona è sapiente»? Se ascoltiamo il linguaggio giovanile sono ben altri i sostantivi usati per definire la persona nelle sue qualità. Ma anche il linguaggio degli adulti evita la parola "sapienza".
La Sapienza ... parola della rivelazione cioè del manifestarsi di Dio; Spirito di Sapienza ... viene da Dio: non te la danno né col diploma né coi punti premio di qualche promozione commerciale, ma è dono dall’Alto che richiede una predisposizione del cuore, il desiderio di cercare Dio, di mettersi in ascolto; è la capacità di affidarsi con un cuore semplice, di fuggire le ingiustizie e di distingue il bene dal male. La Sapienza è la capacità di discernere e giudicare secondo verità ciò che ci succede. In realtà è una delle virtù più importanti da riscoprire e valorizzare per saper leggere i segni dei tempi e vivere una fede concreta, che diventa azione nella vita reale.
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