Ger 17,5-10 e Lc 16,19-31
14° giorno di Quaresima: l'inganno di confidare in se stessi. L'inganno o la presunzione di bastare in tutto e per tutto in sé stessi, è già in origine nell'orecchio dell'uomo, e corrisponde all'illusione di una salvezza solo umana. Soprattutto il nostro orizzonte culturale, occidentale, sembra avere percorso già da tempo questa strada, riponendo nella ragione e nella scienza la possibilità è capacità di controllare ed usare delle forze della natura piegandole ai propri scopi, e spesso non sempre pacifici. La negazione della relazione con Dio, la secolarizzazione e l'autonomia, è simile alla tentazione della Torre di Babele. Ma il Signore della vita vuole ricondurci alla fiducia in Lui per questo non smette di bussare alla sua porta, e di attendere con infinita pazienza che si apra uno spiraglio nella nostra ottusa consapevolezza.
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