sabato 1 novembre 2025

Dolcetto scherzetto e ... le cose vere

Ap 7,2-4.9-14  Sal 23  1Gv 3,1-3   Mt 5,1-12

 
1 - PASSA HALLOWEEN RESTANO I SANTI

 

 Dopo aver fatto i "dolcetto e scherzetto", petardi e travestimenti ecc ... adesso è il momento di superare la polemica e le forzate contrapposizioni rispetto a una festa importata dal passato celtico e dal consumismo occidentale che propone in un mascherato sottofondo pratiche occulte e un avvicinamento al mondo del satanismo che, ha in questa notte spregiudicate e nefande pratiche sacrileghe rivestite e proposte con un'avvincente campagna commerciale dell'Halloween all'americana.
Ma noi credenti che cosa celebriamo nel giorno di Tutti i Santi?

Papa Leone ha già comunicato il tema della prossima giornata mondiale dei giovani: "Aspirate alla santità ovunque siate". Tutti infatti siamo chiamati ad essere santi vivendo con amore e offrendo ciascuno la propria testimonianza ogni giorno, lì dove ci si trova.

Sei una consacrata o un consacrato?

Sei sposato?

Sei un lavoratore?

Sei genitore o nonna o nonno?

Hai autorità?

Sei …

La santità ovunque ci sì trovi significa lasciare che la grazia di Dio ricevuta nel Battesimo fruttifichi in un cammino di santità fatto di libertà e volontà, con un amore indistinto capace di generare un nuovo frutto di umana pienezza. Teniamoci aperti a Dio e scegliamo Dio sempre e di nuovo.

Nella Chiesa, troverai tutto ciò di cui hai bisogno per crescere verso la santità. Il Signore l’ha colmata di doni con la Parola, i Sacramenti, i Santuari, la vita delle comunità, la testimonianza dei fratelli santi, e l'amore.
Ecco allora che per capire come essere santi oggi ... occorre partire da queste beatitudini che sono la parola di Dio sulla nostra vita e sulla nostra storia, non la grande storia, ma la storia della nostra quotidianità.

 

2 - LE BEATITUDINI SEMINAGIONE DI SANTI

 

A me piace ripensare a Gesù quando dice queste parole, e il suo cuore si riempie di commozione e affetto; di tenerezza e vicinanza con quelle persone, con quei volti; con quelle vite più o meno realizzate e felici...

Gesù prova compassione per tutte le loro ferite e si immerge nella loro "normalità quotidiana" e dice: «Beati voi!»…;

Il Signore continua a ripeterlo anche oggi!  «Beati voi!";

anche di fronte alle nostre indifferenze e chiusure ... continua a dirci ... «Beati voi!»… e ad urlaci questa nuova possibilità di vita e di pienezza. Senza la quale ci adagiamo in un grigio quotidiano.
Occorre seminare felicità nei nostri veri e concreti bisogni, questo genera la Santità nel vivere!

Oggi c'è bisogno di seminare di nuovo il desiderio di felicità, non quella dei luoghi comuni (tipo mulino bianco) o quella che svendiamo come conseguenza delle logiche comuni, che a malapena ci tocca.

Dobbiamo imparare di nuovo che "Beati voi ..." perché essere beati non è l'illusione di un futuro a tinte rosa ma che è condizione di necessaria concretezza del presente e del futuro di chi ha fede.

 

3 - RICETTA PER FARE UN SANTO

 

Vi consiglio questa ricetta di Santità, vediamo se salta fuori un piccolo grande Santo!

Seguire l'esempio di Gesù: Assomigliare a Gesù nei sentimenti, nel cuore, nella pazienza, nella tenerezza, nella accoglienza ecc...

Agire con coraggio: Essere disposti ad "andare controcorrente", fare scelte diverse da quelle della massa.

Praticare le virtù: Vivere secondo le virtù cristiane, come l'amore, la gioia, la pace, la pazienza, la bontà, la mitezza, e altre.

Saper perdonare: Essere capaci di perdonare chi ci fa un torto.

Ricominciare sempre: Avere la forza di ricominciare, anche dopo aver commesso errori.

Vivere nel presente: La santità si costruisce durante la vita, non è un premio che si riceve dopo la morte. E’ qui che ci giochiamo il tutto per tutto!

Ecco che alla fine ci sarà l'incenso anche per ciascuno di noi!

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