martedì 7 febbraio 2023

Figli tristi della legge

Genesi 1,20-2,4 e Marco 7,1-13

Effettivamente Gesù deve avere realmente toccato in bene o anche provocato la vita di tanti, se da Gerusalemme vengono inviati degli osservatori a interagire a indagare su di lui. Gesù sembra non temere di sfidare le leggi e i precetti che rendono sterile il vivere la fede e la relazione con il Padre del cielo. Per Gesù è prioritario recuperae le persone nel loro protagonismo spirituale. Non si ha fede nel vivere una obbedienza cieca, ma occorre interagire la fede con la vita della gente.
Siamo ancora troppo figli della legge e forse questo Vangelo deve scuoterci un po.

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