sabato 25 novembre 2023

Proiettati nel domani eterno

1 Maccabei 6,1-13 e Luca 20,27-40

Antioco Epìfane, dopo un regno in cui riconosce di essere stato felice e anche benvoluto, ora si ritrova a morire depresso e solo. La memoria di ciò che ha causato a Gerusalemme e in Giudea non l'abbandono. Avrebbe potuto condividere con il suo popolo, un amore di servizio e di dono di se stesso, invece si è lasciato condurre dalla brama del potere che, come per tutti i monarchi della storia, è causa del loro fallimento umano. Impariamo anche noi a leggere le nostre vicende personali, a vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo; vivere ogni giorno con il massimo impegno nel dare amore al mondo.

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