mercoledì 10 aprile 2024

Battezzati, immersi, amati.

Atti 5,17-26 e Giovanni 3,16-21

Gesù continua il dialogo con Nicodemo, ma lui si dimostra incapace e scompare; in realtà è un artificio narrativo per il quale ora, gli interlocutori di Gesù restiamo solo noi. Le parole di Gesù interpellato direttamente il segno del Battesimo nel quale siamo diventati cristiani. Nel battesimo, immersi nell'acqua e nello Spirito effuso dal Cristo crocifisso, siamo resi figli; cioè partecipi di quell'amore che solo Dio Padre rappresenta. Lì infatti Dio si mostra come il Padre che ama talmente gli uomini da donare loro il Suo figlio unigenito. È questo amare che Gesu vuole farci comprendere e soprattutto sperimentare.

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