domenica 31 dicembre 2023

Famiglia oggi ...

Gen 15,1-6; 21,1-3 Sal 104 Eb 11,8.11-12.17-19 Lc 2,22-40


1. La famiglia oggi nella e per la Chiesa

Papa Francesco ha dedicato alla famiglia  27 catechesi e un sinodo dei vescovi. Questo a sottolineare l'importanza della famiglia umana e cristiana nel ministero del Pontefice.
Due richiami:
«La famiglia di Nazaret ci impegna a riscoprire la vocazione e la missione della famiglia, di ogni famiglia. E, come accadde in quei trent’anni a Nazaret, così può accadere anche per noi: far diventare normale l’amore e non l’odio, far diventare comune l’aiuto vicendevole, non l’indifferenza o l’inimicizia. […] Da allora, ogni volta che c’è una famiglia che custodisce questo mistero, fosse anche alla periferia del mondo, il mistero del Figlio di Dio, il mistero di Gesù che viene a salvarci, è all’opera. E viene per salvare il mondo. E questa è la grande missione della famiglia: fare posto a Gesù che viene»

«La custodia di questa alleanza dell’uomo e della donna, anche se peccatori e feriti, confusi e umiliati, sfiduciati e incerti, è dunque per noi credenti una vocazione impegnativa e appassionante, nella condizione odierna. Lo stesso racconto della creazione e del peccato, nel suo finale, ce ne consegna un’icona bellissima: un’immagine di tenerezza verso quella coppia peccatrice che ci lascia a bocca aperta: la tenerezza di Dio per l’uomo e per la donna! E’ un’immagine di custodia paterna della coppia umana. Dio stesso cura e protegge il suo capolavoro».

Queste parole ci chiedono di guardare alla famiglia guardando oltre ... oltre il legame giuridico, oltre gli aspetti canonici e sacramentali ... oltre a ogni pretesa di compensazione della nostra solitudine ...oltre a ogni sentimento puramente sentimentale ..
Andare oltre significa entrare nel misterioso progetto di Dio circa ciò che esiste e come esiste.
Accogliere Gesù, è fare spazio al mistero di Dio nella nostra vita, accoglierlo come fa Simeone, come fa Anna ... accogliere Dio significa  fare spazio nella nostra umanità fragile a tutto ciò che Dio è, e vuole fare in noi, e per noi: salvarci dalla morte.
Per noi credenti fare famiglia è qualcosa di teologico ... questo a ribadire quanto la nostra antropologia, cioè il nostro essere uomini e donne, maschio e femmina come anche tutte le possibili declinazioni della natura non è questione puramente naturale o scientisa, ma appartiene a Dio, Dio centra pienamente.

2. benedizioni alle famiglie/coppie

Oggi cosa affermiamo: è possibile benedire le coppie in situazioni irregolare e le coppie dello stesso sesso senza rinnegare la centralità del sacramento del matrimonio perla vita cristiana.
La benedizione, che è un sacramentale, e dipende quindi dalla fede di chi lo riceve, significa implorazione di un aiuto da Dio, richiesta del suo amore di padre e creatore, per poter realizzare il fine della propria vocazione, della propria vita: amare in pienezza.
Una coppia sposata sacramentalmente vive l'amore sponsale, generativo e di coppia. La benedizione sostiene e fortifica questo amore nel cammino della vita.
Una coppia di fatto, di battezzati, o anche di semplici credenti, vive l'amore di coppia come dono naturale che configura la loro scelta di essere coppia, pur non perfettamente realizzata nel matrimonio. La benedizione, è in questo senso una grazia che sostiene e anticipa il loro desiderio di giungere a maturare la pienezza sacramentale del loro amarsi.
Pe una coppia dello steso sesso, in cui amarsi non potrà mai essere sacramentalmente riconosciuto, la benedizione rappresenta l'espressione che attraverso la preghiera chiede, la pace, la salute, uno spirito di pazienza, dialogo e aiuto vicendevole, ma anche la luce e la forza di Dio per poter compiere pienamente la volontà di Dio.
Sono modi ed espressioni diverse per come la preghiera di benedizione tocca l'amore umano, in modo che la benedizione rappresenti un gesto inclusivo della maternità e cura pastorale della Chiesa.

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