sabato 26 agosto 2023

Intrecci straordinari

Rut 2,1-3.8-11; 4,13-17 e Matteo 23,1-12

Ci vuole una certa apertura di cuore, per comprendere l'agire, l'iniziativa di Dio rispetto alla nostra libertà e alle nostre scelte. Dio opera in chi, e attraverso chi è in difficoltà, è emarginato, straniero, povero e solo. Solo in questa apertura riuscirò anche io ad accorgermi di chi soffre, maturando in me la libertà di ascoltarlo e accoglierlo.  A è proprio nella apertura del cuore che si sperimenta la grazia, e la salvezza che anche  da lontano ci raggiunge: come Obed, figlio di Booz e di Rut, che fu il padre di Iesse, il padre di Davide ecc...
Signore Gesù rendimi libero nell'accogliere, per accorgermi che tu da sempre mi raggiungi e mi salvi.

Nessun commento:

Posta un commento