giovedì 24 agosto 2023

La Gerusalemme celeste

Apocalisse 21,9-14 e Giovanni 1,45-51

Ogni volta che dal monte degli Ulivi guardo Gerusalemme mi tornano in mente le parole di Apocalisse che abbiamo appena ascoltato e letto: Gerusalemme che scende dal cielo!
Ma la Gerusalemme che scende dal cielo, non rappresenta tanto qualcosa di divino o di magico, quanto l'attesa realizzata del desiderio di carità, povertà, umiltà, dolcezza, pazienza, misericordia … ecco cosa rappresenta la santa Gerusalemme. "Vieni, ti mostrerò la promessa sposa, la sposa dell’Agnello". Essa è immagine del Dio-con-noi! La  "Gerusalemme che scende dal cielo" è l’umanità visitata da Lui! E’ dunque la festa di questo incontro! Festa delle nozze! Le sue alte mura, le sue torri e le sue porte sono il segno concreto e storico di una attesa e di un compimento.

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