lunedì 1 febbraio 2016

2 Samuele 15,13-30 e Marco 5,1-20
I maiali dei Geraseni.

Sembra una fiaba dei fratelli Grimm, se non fosse una memoria di come non sempre Gesù è accolto e il suo agire e parlare è apprezzato. I criteri di convenienza e di spicciola economia questa volta prevalgono su tutto ... Anche se la "legione" è stata vinta, il cuore di questi uomini non è disposto a cedere di fronte ai propri interessi che si trasformano in timori e paure ... Ma nonostante questa chiusura, prevale ciò che è accaduto a quell'uomo posseduto: lo trovano "seduto, vestito e sano di mente"; e ciò che Gesù gli chiede, la sua testimonianza: "Va’ nella tua casa, dai tuoi, annuncia loro ciò che il Signore ti ha fatto e la misericordia che ha avuto per te". I nostri giorni li possiamo spendere occupandoci anche di molti maialini, e di tutti gli interessi che ne derivano, ma ci precludiamo in tal modo di "andare" per la decapodi (il mondo incredulo) a suscitare la meraviglia di ciò che il Signore fa per noi. La libertà dal male e dal peccato suscita stupire e contagiosa meraviglia.

Nessun commento:

Posta un commento