giovedì 6 aprile 2023

Cena del Signore

Giovanni 13,1-15


Questa sera dobbiamo proprio entrare nei sentimenti e negli atteggiamenti di Gesù.
Quali sentimenti ha Gesù? Credo che quella sera Gesù abbia provato il più profondo sentimento di amore/amicizia per i discepoli insieme alla fatica e al dolore per il tradimento che Giuda aveva nel suo cuore. Sentimenti che non sono una teoria o una astrazione, ma sono la concretezza di ciò che in quella cena egli stava vivendo.
Quale atteggiamento rappresenta il lavare i piedi ai discepoli e l'insegnare a farlo gli uni gli altri come lui ha fatto?
Sintetizzerei questo Vangelo con l'espressione: sentimenti che vedono e gesti che amano. La nostra comunità credente è, e sarà credibile se sarà capace di esprimere sentimenti che corrispondono a ciò che vede; e sarà altrettanto credibile se agirà con quella tenerezza che è solo di Dio, una tenerezza che accoglie, che non esclude, che soccorre, che si interessa.
Quali sentimenti devono accompagnare i nostri sguardi.
Quali gesti di tenerezza devono avviare processi e progetti che esprimano il nostro agire nella fede?

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