domenica 16 aprile 2023

Ti possiamo vedere e toccare...

Giovanni 20,19-31

Noi spesso rimaniamo imprigionati tra venerdì e Sabato santo; stentiamo a credere in un Cristo risorto che con la sua umanità e divinità coinvolge ogni uomo nella salvezza che egli stesso ha realizzato con la sua morte e risurrezione. La nostra fede, oggi, non è incline alla speranza della risurrezione, spesso in tutto ciò che è la fede cristiana, questa centralità la dimentichiamo, perché non la sentiamo essenziale alla vita. Ma questo è come tralasciare l'unico necessario; è lasciarci vincere dalla indifferenza che non è superficialità ma allontanamento dalla verità di cio che esiste.
Gesù, il risorto rompe il muro della nostra tiepida indifferenza, prende l'iniziativa e ci chiede di toccarlo; ci chiede di starci accanto, di avvicinarsi a noi; di essere dalla nostra parte.


Nessun commento:

Posta un commento