martedì 20 dicembre 2016

Isaia 7,10-14 e luca 1,26-38
Perché non chiedere ... un segno?

Acaz non vuole chiedere un segno, cioè non vuole coinvolgere Dio negli avvenimenti e difficoltà che si stanno abbattendo su Gerusalemme: la guerra è alle porte.
Ma il segno del Signore, va ben oltre la soddisfazione immediata, o una garanzia circa il momento presente. Ilsegno è Dio stesso che efficacemente agisce nella storia.
Maria non chiede un segno e neppure lo rifiuta, ma con timore e disponibilità, si interroga e si apre al mistero di Dio in ciò che gli viene proposto.
A ciascuno di noi è fatta la proposta di vivere il presente con la promessa che lo Spirito  non è estraneo e neppure neutro spettatore. Dio ci meraviglierà quando dalle preoccupazioni del quotidiano saremo disposti a non caricarci di tutto il peso e di tutta la fatica, ma, con timore e disponibilità, accetteremo che ogni soluzione è una grazia già intessuta nella storia.

Nessun commento:

Posta un commento