martedì 14 giugno 2016

1 Re 21,17-29 e Matteo 5,43-48
Dio che fa storia ...


Fare la storia, intrecciarsi con le vicende della nostra vita, comprendere i segni della sua presenza e del suo agire... Yhwh non è un Dio muto e inerme, non è un Dio ceco è sordo; tutta la vicenda di Nabaot e di Acaz ci propone un Dio estremamente coinvolto e attivo rispetto alle scelte umane. Anche nell'intrigo e nel peccato del mondo, Yhwh non ne risulta defilato. È sorprendente comprendere come l'agire umano e l'agire di Dio si intrecciano nel determinare la realtà stessa. Ed ecco che la nostra comprensione, il nostro discernimento non può essere solamente una analisi dei fatti, ma si mostra in tutta a sua potenzialità di immissione di condizioni e processi capaci di attuare un compimento più alto: "siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste"; questo obiettivo è attraente e umanamente esaltante oppure è umanamente umiliante.

Nessun commento:

Posta un commento