mercoledì 22 giugno 2016

2 Re 22,8-13;23,1-3 e Matteo 7,15-20
I nostri frutti ...


Nel "detto" del Vangelo di Matteo, Gesù denuncia i falsi profeti; ma di chi parla?
Parla di chi finge di essere profeta ... ovvero dei predicatori bugiardi, propositori di menzogne. Ma a chi li contrappone? Credo che il paragone sia con se stesso! Con i suoi discepoli! Il Vangelo è profezia, Gesù stesso profeta cioè "Parola del Padre" fatta carne; parla dei suoi discepoli quali profeti della "Parola". Il discernimento sui frutti: il riconoscere l'originalità della profezia a partire dal segno che produce, significa fare discernimento sul l'opera dello Spirito Santo.
"Dai loro frutti dunque li riconoscerete": quale sia il frutto della mia profezia, cioè del mio essere a servizio della Parola e dell'annuncio del Vangelo? I frutti di una Chiesa inquieta; i frutti di una adesione a Cristo che mi apre al mondo ... Tutto questo cosa produce? 

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