sabato 25 marzo 2023

Segni del quotidiano

Isaia 7,10-14;8,10 e Luca 1,26-38

Solitamente sono gli uomini a chiedere un segno a Dio, qui è Dio a dare il segno che supera la stessa incredulità del re che sembra pretende di essere il vero credente: "Pertanto il Signore stesso vi darà un segno". Circa due anni dopo queste parole rivolte da Isaia ad Achaz, il re d’Assiria conquistò Damasco e uccise Retzin, re di Aram. L’impero assiro distrusse anche il regno di Israele, deportando i suoi abitanti, mentre Gerusalemme resistette proprio come Isaia aveva assicurato. È questo il compimento del segno? Sapere leggere la storia come segnale non come un melodramma in cui trovare i segni della presenza di Dio, questo credo sia il vero compimento delle profezie.

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