giovedì 21 gennaio 2016

1 Samuele 18,6-19,7 e Marco 3,7-12
Gelosie, amicizia, fedeltà ... la vita.


La storia di Davide rivela gran parte degli intrecci delle nostre vite: le gelosie, le amicizie, gli intrighi. Non è quindi una storia fantastica o superficiale, è una vicenda in cui le fragilità umane determinano gli eventi, ma è in quelle fragilità che Dio opera, agisce; è in quel divenire della storia che avanza progressivamente la salvezza. Il Vangelo di oggi propone il tema teologico del "segreto messianico", tema che si comprende meglio riflettendo sulla prima lettura: Dio è coinvolto, partecipe della storia dell'uomo, da dentro, non come "una aggiunta esterna" che modifica e manipola. Dio dimora nel cuore di Davide, di Saul, di Gionata, delle donne e degli uomini di Israele. Non è una presenza condizionante o impositiva, il suo "esserci, lì ora" avviene per grazia nelle scelte di libertà di ciascuno. È un Dio nascosto, ma proprio per questo è un Dio presente e fedele.

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