sabato 16 gennaio 2016

1 Samuele 9,1-10,1a e Marco 2,13-17
Ciò che è bello agli occhi di Dio


Quando Dio guarda Saul, dice a Samuele: "ecco l'uomo di cui ti ho parlato ...", quell'uomo è nel cuore di Dio. Quando Gesù vede Levi dice: "seguimi". Ed egli alzatosi lo seguì. Levi è nel cuore di Gesù. Allo stesso modo per i pubblicani e i peccatori: ciò che è disprezzato da scribi e farisei, "dai sani", è particolare è prezioso per il Signore, ha un posto particolare nel cuore di Dio. La predilezione è sempre una immersione nell'amore senza alcuna presunzione o rivendicazione. Svegliarsi al mattino con le parole dell'unzione di Saul e della chiamata di Levi (Matteo) fa percepire a ciascuno di essere "alto e bello: non c'era nessuno più bello di lui tra gli Israeliti"; permette di sentirsi desiderati da Dio, quindi che questa nostra vita è "chiamata" a essere parte con la sua, che si è preziosi ai suoi occhi, anche se oggi dimostrerai la tua fragilità di peccatore.

Nessun commento:

Posta un commento