giovedì 28 gennaio 2016

2 Samuele 7,18-19.24-29 e Marco 4,21-25
"Degnati di benedire la casa del tuo servo ..."

La preghiera di Davide si condensa in una richiesta di benedizione affinché si manifesti la fedeltà di Yhwh e anche perché sia concesso a Davide e alla sua discendenza di essere stabile davanti a Dio. La richiesta di Davide è una supplica per chiedere la fedeltà del nostro cuore rispetto al mistero di un Dio che si rivela nella fragilità della condizione umana. Sono parole bellissime che ci fanno comprendere il "cuore" di un re saggio, che comprende quando sia urgente è importante il dimorare presso Dio. Nel Vangelo la condizione del dimorare è vincolata all'ascolto. Nel l'ascolto della Parola, Dio dimora in noi e noi in Dio, la sua Parola è presenza efficace come lampada che illumina e come criterio esistenziale nella vita.

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