mercoledì 7 settembre 2016

1 Corinti 7,25-31 e Luca 6,20-26
Guai ... a chi ha già avuto ...


Per i ricchi, per chi è sazio, per chi ride, per chi è stimato e lodato ... guai!
Cioè peggio per loro, perché ciò che ha occupato la vita ha escluso la tenerezza, la misericordia, la compassione e la consolazione. Ci sono "grazie" del cielo che vengono escluse e emarginate dalle "opportunità" del mondo. Non lasciare che la ricchezza occupi tutte le tue preoccupazioni, non puoi prenderti cura dei "soldi" più che dei fratelli; ogni giorno tieni un po' della tua fame, per ricordarti che le fame è in gran parte del mondo; custodisci qualche lacrima per versarla nella tristezza di chi non ride mai o non può farlo; lasciati umiliare, se sei troppo "gonfio" sarà molto faticoso sgonfiarti per farti passare la porta del regno ...
Le logiche del Vangelo, sono sempre altre rispetto alla nostra sicurezza e convenienza; ma questo lo sperimentiamo anche nel piccolo delle nostre comunità dove prevale la comunità cristiana tipo "condominio" e la spesa al "supermercato dello spirito" ... Per cui  spesso siamo nei "guai!".

Nessun commento:

Posta un commento