lunedì 24 luglio 2017

Esodo 14,5-18 e Matteo 12,38-42
Malvagi e adulteri ...


È' un giudizio quello che esprime Gesù rispetto a "quella generazione", i cui rappresentanti sono scribi e farisei.
Malvagia, cioè volutamente cattiva; adultera, volutamente infedele. Questa falsità è tale che per giustificare la propria nefandezza, si pretende un "segno di giustizia che sia portatore dell'obbligo alla conversione ... diversamente si continuerà nella malvagità e nell'adulterio.
Ma quella generazione, può e passere anche questa generazione, il cui cuore è indurito ... La prova che viene invocata da Gesù è ancora una volta il segno di Giona, che Gesù applica a sé stesso, "tre giorni nel cuore della terra" a riposare ...
La deposizione nel sepolcro, prima della risurrezione si riveste ora di una veste di tenerezza, la quale da al segno una potenza inaudita. La morte di Gesù passa da evento doloroso ad abbandono alla misericordia del Padre cioè, diviene il "riposo nel cuore della terra".  Quel "Segno" diviene giudizio per chi non crede nel Figlio, per chi vuole essere malvagio nel vivere e adultero nel cuore.

Nessun commento:

Posta un commento