martedì 27 settembre 2022

Risolutamente insieme ...

Giobbe 3,1-3.11-17.20-23 e Luca 9,51-56

Gesù prende la decisione irrevocabile di salire a Gerusalemne ... cioè di abbracciare fino in fondo la volonta del Padre.
Per Gesù è chiaro l'obiettivo da raggiungere, il traguardo che ha di fronte a sé ...
Gesù, con questo suo atteggiamento, dice anche a noi, ai suoi discepoli, di metterci  nella stessa sequela. È una domanda esplicita: vuoi venire con me a Gerusalemme? Anche a noi chiede di salire a Gerusalemme, di entrare nella città santa. È importante salire a Gerusalemme, perché essa é figura e meta gioiosa di ugni uomo.
Questo salire, non dipende dal consenso o dal sostegno di chi è con noi o accanto a noi.
Anche se troveremo resistenze; anche se non si vorrà più essere parte di questa compagnia che è la Chiesa, Gesù sempre chiede di seguirlo con decisione e determinazione. Egli chiede di seguirlo, abbracciando quelle condizioni che traducono, oggi nella vita, la volontà del Padre: non avere una dimora stabile (itineranza); sapersi distaccare dagli affetti umani (libertà di amare); non cedere alle nostalgie del passato (discernimento positivo in avanti).

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