sabato 28 luglio 2018

Geremia 7,1-11 e Matteo 13,24-30
Il nostro nemico ...

Nella più totale assenza di responsabilità (mentre tutti dormivano), il suo nemico seminò la zizzania in mezzo al buon grano. Non un nemico, ma il nemico (quello in senso pieno) appare improvvisamente per mescolare con il seme la sua zizzania. Così come nel libro della genesi nel primo capitolo, tutto è cosa buona e anche molto buona, al capitolo terzo, inaspettatamente si autoafferma il divisore (satana), il serpente, e il male fa la sua comparsa contestualmente a ciò che è buono, è tutto si disorienta, potremo dire che tutto impazzisce. Il bene e il male, verità e menzogna sono molto simili (Silvano fausti), devono essere convincenti e attrattivi, altrimenti, "perché aderirvi?"
Ma in principio ogni cosa è buona, non possiamo dimenticarla, all'origine di tutto c'è la Parola che seminata produce il suo frutto di bene e di verità; tutto questo è il regno dei cieli. Ma il nemico, un non amico porta il suo non bene, la sua menzogna e c'è la offre come nuova prospettiva di esistenza. Ma non è un amico, non ci porta il bene, non ci rivela la verità ... 

Nessun commento:

Posta un commento