domenica 19 luglio 2015

Geremia 23,1-6 / salmo 22 / Efesini 2,13-18 / Marco 6,30-34
I pensieri di Gesù ...

Siamo stati educati, formati a ciò che è il regno dei cieli; ci è stato indicato un tirocinio, una esperienza che ci fa comprendere il ruolo necessario da discepoli ...
Che cosa abbiamo compreso del regno dei cieli?
Quale esperienza è stata la missione?
Fino ad ora non abbiamo ancora compreso quanto sia importante per essere testimoni e annunciatori del Regno custodire lo spazio di intimità con il Signore.
Capire che il regno dei cieli e la missione sono lo spazio è il modo di dare concretezza alla misericordia, alla compassione del Signore, vuol dire che Gesù ci sta educando a vivere della sua misericordia ad agire secondo la sua misericordia.
Venite con me e raccontatemi cosa vi è capitato quando vi ho mandati...
Quale risposta gli hanno dato i dodici? "Abbiamo incontrato persone che ci parlavano della loro vita, ci ponevano problemi, ci chiedevano comprensione e vicinanza!"
"Abbiamo toccato le piaghe dei nostri fratelli, la loro sacralità, i loro desideri ..."
Il regno dei cieli, la missione si infrangono come le onde del mare sugli scogli di ciò che è umano...
Quando lo sguardo, la vita di Gesù si infrange sulla nostra umanità, si genera la sua compassione, la sua divina misericordia!
Venite a me, venite con me in disparte ... Non è che Gesù si sente solo e vuole compagnia, ma Gesù vuole imprimere in noi i suoi pensieri, ha bisogno della nostra intimità per condivide la sua misericordia.
Ciascuno di noi, la Chiesa, la nostra comunità non sino autoreferenziali nel vivere e trasmettere il regno dei cieli, ma propongono l'esserci di Gesù come realtà attuale.
Dopo l'annuncio del Regno i cieli, dopo la missione, c'è la "verifica nel luogo solitario" da cui scaturisce l'attesa della gente tutta intorno che chiede e spera ... A cui l'unica risposta è la misericordia del Signore. È questa misericordia che genererà il pane che sazierà la loro insaziabile fame. La misericordia non è un sentimento ma sarà il modo scelto da Gesù per condividersi, il modo per donarsi.

Nessun commento:

Posta un commento