martedì 4 agosto 2015

Numeri 12,1-13 e Matteo 14,22-36
Dove Dio rivela sé stesso


"Crea in me, o Dio, un cuore puro, rinnova in me uno spirito saldo. Non respingermi dalla tua presenza e non privarmi del tuo santo spirito".
Difficilmente riusciamo a sottrarre il nostro spirito alla presunzione che emerge nei giudizi delle posizioni che assumiamo. Solitamente ci accaniamo contro i fratelli, ma in questo ci opponiamo anche alla rivelazione di Dio. Chiedere un cuore puro è prima di tutto aprirsi nuovamente alla fiducia in Dio e alla fiducia nel fratello. Dobbiamo fare attenzione che il nostro atteggiamento non sia una opposizione al modo in cui Dio opera ... ed opera nella vita di chi ci è accanto. Uno Spirito saldo non è solo stabile ma è uno spirito di umiltà e di sapienza ... Di quella sapienza che è della Chiesa e di chi la Chiesa riveste di autorità e autorevolezza.
La nostra presunzione rischia inevitabilmente di essere il tarlo della fede e della nostra fedeltà.

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