domenica 3 dicembre 2017

Isaia 63,16-64,7 / Salmo 79 / 1 Corinzi 1,3-9 / Marco 13,33-37
Avvento: impariamo a stare a mani vuote!


A mani vuote (Silvano Fausti)
Ai tempi di Erode, la notte in cui nacque Gesù, gli angeli portarono la buona notizia ai pastori. C'era un pastore poverissimo, tanto povero che non aveva nulla. Quando i suoi amici decisero di andare alla grotta portando qualche dono, invitarono anche lui. Ma lui diceva: "Io non posso venire, sono a mani vuote, che posso fare?".
Ma gli altri tanto dissero e fecero, che lo convinsero.
Così arrivarono dov'era il bambino, con sua Madre e Giuseppe.
Maria aveva tra le braccia il bambino e sorrideva, vedendo la generosità di chi offriva cacio, lana o qualche frutto.
Scorse il pastore che non aveva nulla e gli fece cenno di venire.
Lui si fece avanti imbarazzato.
Maria, per avere libere le mani e ricevere i doni dei pastori, depose dolcemente il bambino tra le braccia del pastore che era a mani vuote...

Cosa significa essere a mani vuote?
Significa vivere questo avvento nella prospettiva delle mani vuote ...
Per me significa imparare a vegliare con le mani vuote, attendendo con desiderio e con amore che lui le riempia venendo.
Avvento significa: mettere da parte tutto ciò che è stato; significa rinunciare ad avere ragione; significa liberarsi di complessi e pregiudizi; significa iniziare a guardare verso un orizzonte che non è il mio ma è quello di Dio.
Questo lo posso fare a partire da una semplice constatazione, tutto ciò che mi è dato nella vita mi serve per imparare l'attesa, la sua attesa.
Anche la mia famiglia serve per imparare ad attendere il Signore che viene; anche la mia comunità serve per imparare ad attendere ...; anche le mie amicizie, il mio lavoro, la mia squadra dello sport serve per imparare ad attendere ... Con perseveranza, desiderio e gioia la venuta del Signore.
A mani vuote ... Senza pretese ... Segno di questo avvento può essere il riconciliarci con la nostra vita e con gli altri, non alimentare dissapori, giudizi e critiche, ma esercitarci ad accogliere l'altro con mani aperte e senza pretesa ... Allo stesso modo in cui devo imparare ad accogliere il Signore.
Questa settimana, vegliare significa essere attenti nel dare nuovo inizio a questo stile!

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