domenica 10 marzo 2019

Dt 26,4-10; Sal 90; Rm 10,8-13; Luca 4,1-13
... e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male!

Mi riconosco l'espressione che corregge il Padre Nostro, circa la tentazione: la sento vera, la percepisco umana, ma soprattutto la riconosco di Gesù, rispetto alla sua esperienza della "Tentazione". Ciò che Gesù chiede è di non essere lasciato solo, neppure in quel momento, sulla croce, nel quale la Tentazione di essere abbandonato lo riporta alle parole del Vangelo di oggi: "il diavolo si allontanò da lui fino al momento fissato".
Gesù ha sperimentato la presenza del male accanto a sé; ne ha fatto esperienza come uomo e come figlio di Dio. Ne ha percepito tutta la pericolosità! Il male non è una realtà puramente spirituale, virtuale; il male si insinua nella nostra umanità come corruzione della carne e dell'amore; il male così accompagna con la nostra esistenza contagiandoci con l'indifferenza è la superbia; il male si propone con un fascino falso di autosufficienza e di onnipotenza ... Il male ci toglie il desiderio dell'eternità e di Dio. Ecco che la preghiera del Padre Nostro dice tutta la lotta per liberarci dal male compiuta da Gesù a partire da quelle tentazioni nel deserto che da subito vogliono indebolire la risposta di Dio alla preghiera che il Suo Figlio ha iniziato nel deserto. Dio non ci abbandona nella tentazione ... Non vi lascia soli nel deserto della nostra vita dove, come per Gesù, si ripropongono le tentazioni ad opera del male, del demonio.
E nelle nostre tentazioni? Il nostro deserto ...
Come superare e vincere la tentazione? Sono tre le armi di cui disponiamo:
- La Sua Parola; la sua voce rinnova la sua presenza è vicinanza ...
- L'amore; adorare è sinonimo di amare ... l'amore genera memoria (di chi ami e di chi ti ama), è presenza ...
- L'affidarsi; non dubitare, non mettere alla prova. Affidarsi è consegnarsi senza riserve alla tenerezza di Dio.
La risposta di Dio alle tentazioni è Parola da mangiare, lì dove il male, il demonio, vuole farsi mangiare dal Figlio di Dio, per entrare della sua vita. La risposta di Dio è profonda nostalgia di una passione eterna, lì dove il demonio vuole occupare il cuore e l'amore. La risposta di Dio è   Fedeltà e perseveranza, lì dove il demonio è dubbio e sospetto.
Gesù ci dice che solo un Dio accanto (il Padre vicino) può liberarci dal male e da ciò che il male è capace di operare in noi. "Liberaci Signore da tutti i mali, concedi la pace hai nostri giorni ...".

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