venerdì 28 febbraio 2020

Isaia 58,1-9 e Matteo 9,14-15
Cosa significa digiunare ...

Ancora prima della privazione, prima di una prassi di purificazione e dell'esperienza dell'essenziale, il digiuno è chiesto da Dio. Mi sto convincendo che il digiuno non è una mia concessione, ma una sua proposta. Il tempo del digiuno, allora dobbiamo ripensarlo come evento spirituale e atto religioso. In tutta la tradizione biblica, il digiuno precede il dialogo con Dio, apre lo spazio della vita alla sua voce alla sua parola. Se quando digiuno mi preoccupo di non dover mangiare ... sono ancora nella mia immaturità umana e spirituale, che mi porta a mettere sempre me stesso al centro delle preoccupazioni e del quotidiano. Il digiuno, dice Isaia è il tempo della proposta che Dio ci fa per mettere davanti ai nostri occhi le incoerenze e le menzogne - devo smetterla di travestire la mia vita e di mascherarmi per dare al mondo e agli altri una immagine finta di me stesso/a -.
Il digiuno gradito al Signore serve per recuperare attraverso la privazione del mangiare, attraverso la scarsità delle cose e delle persone, la verità è la coerenza delle scelte di vita, è solo in questo modo che il digiuno è una trasformazione.
Ma come è possibile un simile cambiamento? È possibile quando il tempo del digiuno, è spazio di intimità,  quando quel tempo è preparato e voluto per accogliere il Signore; è come se io stesso, nel giorno del digiuno, gli preparassi una dimora accogliente e stabile. Ecco allora che il digiuno non sarà più una penitenza, ma una occasione desiderata; non sarà solo il segno dell'inizio della quaresima ma il segno del mio essere in ascolto del Maestro; non sara l'ennesima occasione di orgoglio spirituale, ma il tempo propizio dell'umile confessione, nello sguardo di Dio, sulle mie vergogne. La prima verità da recuperare nel digiunare è che Dio ha uno sguardo totale di ciascuno, e che spogliarsi di tutto ed essere nudi davanti a Lui, corrisponde al lasciarsi guardare dalla tenerezza e misericordia del Padre. Che bello il digiuno quando, smetto di mangiare e mi sazio dell'amore di Dio, che è il suo cibo speciale (pane e vino/corpo e sangue)!
Oggi potrei proprio fare un poco di digiuno ...

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