martedì 25 aprile 2017

1 Pietro 5,5-14 e Marco 16,15-20
Festa di San Marco evangelista
Questa è la vera grazia di Dio!


"...  il quale vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo ..." Esperienza della fede.
Chi crederà sarà salvo ... ma chi non crederà sarà condannato. Uno sguardo puramente umano rispetto al credere o meno è sufficiente per costatare come chi non crede, introduce nel suo pensiero una condizione di preclusione, che diviene quasi ostile, di fronte a ogni esperienza che esprime una trascendenza, una spiritualità, un accostarsi al mistero. Non credere ammalora il ragionamento al punto di precludere alla ragionevolezza umana lo spazio della possibilità; questa è la peggior condanna che un uomo intelligente debba subire. La salvezza che deriva dal credere può anche essere una felice illusione, per i molti non carenti, ma per chi crede, è esperienza di Dio nella vita nel tempo ora, e del mistero di Dio in quanto è eternamente. La Scrittura, la Parola, sono testimonianza dell'esperienza ragionevole del credere.

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