lunedì 10 aprile 2017

Isaia 42,1-7 e Giovanni 12,1-11
La fede è vita


In questo primo giorno della Settimana Santa, dal Vangelo di Giovanni, impariamo alcune situazioni vissute da Gesù, che possiamo imitare e attualizzare in noi.
L'amicizia è ora, rivelativa di un amore che da' testimonianza delle realtà belle ed eterne. L'amicizia di Gesù per Lazzaro, Marta e Maria lo porta a Betania in quella dimora dove si trova pace, serenità; Betania è dimora dell'amicizia. L'amicizia dimora nelle relazioni di amore che siamo capaci di generare... Non vergogniamoci di amare gli amici, e di fare vedere questo amore. Il profumo di Nardo, preziosissimo e purissimo, scaturisce dal gesto di tenerezza e amore di Maria verso Gesù. Non avere timore di amare Gesù, di introdurlo nel tuo intimo. Cosa potrà mai accaderti? Non avrai forse paura che Lui diventi troppo amico, troppo importante per te?
Il tradimento, le nostre piccole e grandi ipocrisie. Giuda abita anche lui, un po', nella nostra stessa vita. Saperlo riconoscere significa saperlo gestire, ma soprattutto non permettergli di farci rinnegare e tradire l'unica amicizia di cui non potremo mai fare senza. Riconoscerlo, ci permette di smascherare le nostre convenienze, le nostre gelosie, le nostre immaturità colpevoli.
È in questa dinamica tra amicizia e tradimento che si alimenta e sviluppa la nostra fede in Gesù.

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