sabato 30 settembre 2017

Zaccaria 2,5-15 e Luca 9,43-45
Essi però non capivano ...

In tutti i vangeli, a volte, l'incomprensione è la normale reazione di fronte alle parole di Gesù. Non solo le parabole risultano immagini non sempre chiare, ma ancor di più i discorsi che Gesù fa, circa ciò che doveva accadere a Lui a Gerusalemme.
Anche per noi, le profezie di su Gerusalemme sanno di prospettiva irrealizzabile: "Rallégrati, esulta, figlia di Sion, perché, ecco, io vengo ad abitare in mezzo a te. Oracolo del Signore. Nazioni numerose aderiranno in quel giorno al Signore e diverranno suo popolo, ed egli dimorerà in mezzo a te".
Anche la storia attuale sembra contraddire queste parole, ma nella prospettiva del compimento, un discepolo di Gesù, alla luce del mistero di Cristo, comprende il compimento della profezia come un percorso senza ritorno. Dio è venuto e viene ad abitare nella sua "Città Santa", la Gerusalemme terrestre, nella sua passione, morte e risurrezione. La storia umana è abitata dal Signore risorto, il risorto dimora nella santità di chi crede e a fede in lui. Ed ecco che Gerusalemme sarà il luogo santo, in cui dimorerà ogni uomo che costruisce la pace! La profezia e le parole di Gesù ci rassicurano che tutto questo non solo accadrà, ma sta accadendo anche ora.

Nessun commento:

Posta un commento