mercoledì 25 aprile 2018

1 Pietro 5,4-14 e Marco 16,15-20
San Marco Evangelista
Saldi nella vera grazia!

Questa esortazione della prima Lettera di Pietro fa da sfondo al Vangelo di oggi, la finale di Marco proietta da subito la Chiesa nella missione affidatagli dal risorto. Proprio questa missione porta in sé la profonda consapevolezza: quella che non agiamo per noi stessi, ma tutto ciò che viviamo e facciamo è in ordine al predicare ovunque, cioè in modo ininterrotto e senza stancarsi mai, senza cedere alla tentazione che il mondo, e la sua vanità prevalgano rispetto al Vangelo. Noi non andiamo nel mondo per noi stessi ma sulla parola del Risorto. Oltre a ciò, "il Signore operava insieme con loro e confermava la parola con i prodigi che l'accompagnavano".
Il Signore glorioso e risorto, asceso alla destra del Padre è il medesimo che opera nella quotidiana azione della Chiesa e di ogni uomo che crede; è lo stesso che si accompagna  nel cammino e porta conferma nella Parola che annunciamo. La Parola che annunciamo è anche lo spazio della nostra conferma: i prodigi che ci confermano e consolano sono la conseguenza della Parola. 

Nessun commento:

Posta un commento