martedì 22 maggio 2018

Giacomo 4,1-10 e Marco 9,30-37
Umiliati davanti al Signore ...

Come suona male la Paola ... umiltà  ... Soprattutto per il nostro tempo, la nostra epoca, forse anche per noi stessi. Ma essere cristiani significa anche e proprio questo stile di vita: uno stile umile, proprio di chi è disposto a chinarsi e avvicinarsi alla realtà più povera e disprezzata.
Quando ciò che conta è il successo, il denaro, l'ottenere, il primeggiare ... è molto difficile comprendere il valore superiore dell'umiltà! Forse solo che precipita nel profondo della fragilità e si sente completamente perso e abbandonato, può percepire la bellezza, l'intensità e la gratitudine per chi ti sceglie e ti si avvicina per stare con te. Ecco che l'umiltà non è semplicemente abbassarsi, ma è un diventare parte di colui che è umiliato, di chi è ultimo; solo così si impara a vedere come vede Dio e non come ci fa vedere il mondo.
L'umiltà ribalta i criteri ...

Nessun commento:

Posta un commento