giovedì 4 marzo 2021

Non bastano i soldi ...

Geremia 17,5-10 e Luca 16,19-31


Al versetto 14, l'evangelista Luca riporta questa frase: "Udivano tutte queste cose i Farisei, amanti del denaro essi, e deridevano lui"; ciò che udivano erano gli insegnamenti del maestro in parabole, come quella dell'amministratore disonesto ecc... 
È evidente che di fronte alle parole di Gesù ci si schiera o con lui o, se non, contro di lui, in una posizione critica e soprattutto denigratoria. Ma questo atteggiamento evidenzia la condizione di questi Farisei, vengono inquadrati come amanti del denaro ... È questa la condizione per cui nessuno di questi potrà mai essere discepolo di Gesù: " nessun servo può servire due padroni: o odierà uno e amerà l'altro; oppure preferirà l'uno e disprezzerà l'altro. Non potete servire a Dio e a mammona". Chi vuole essere discepolo del Signore non può "amare" il denaro ..., quell'amore di amicizia che si dovrebbe dare alle relazioni fraterne. I Farisei sono coloro che preferiscono concedere l'amicizia al denaro piuttosto che ai fratelli.
Amare il denaro significa avere con la ricchezza un rapporto possessivo, e forse anche ossessivo. È la relazione con le cose, con la "roba", la verifica della nostra libertà. Amare il denaro non significa solo possederne tanto, ma essere dal denaro posseduti. 
Ci si accorge di questo possesso, quando non sono più libero di spenderlo ... Condizione che posso anche mascherare con uno stile risparmioso, ma che in realtà corrisponde alla ossessività dell'accumulo, fine a se stesso. Le conseguenze di questo amare il denaro, sono evidenziate nella parabola del povero Lazzaro e del ricco epulone: racconto estremamente evidente per il senso ... ma anche capace di interrogare ciascuno attraverso l'identificazione dei personaggi. La ricchezza, se pur soddisfa i sensi umani terreni, nulla soddisfa nella vita eterna. I soldi a cui ho attaccato il cuore non cambiano il mio destino eterno a causa del disprezzo e del non amore a Cristo e ai poveri Lazzaro, che con costante insistenza accostano la mia vita di ogni giorno. I poveri Lazzaro meritano un poco della mia amicizia/amore.

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