sabato 1 maggio 2021

Figlio del falegname!

Genesi 1,26-2,3 e Matteo 13,54-58

San Giuseppe operaio

Nella lettera "Patris corde", Papa Francesco traccia la figura di Giuseppe, di un padre come tutti speriamo e desideriamo.  Egli si comporta come uomo giusto, umile, capace di servire e di affidarsi con obbedienza alla volontà di Dio, capace di collaborare pienamente e con responsabilità nel realizzare l'opera della salvezza: dare una paternità umana al figlio di Dio. "Per questo suo ruolo nella storia della salvezza, San Giuseppe è un padre che è stato sempre amato dal popolo cristiano". Ci ispira profonda disponibilità e fiducia. Per Gesù è stato un padre "tenero": "gli ha insegnato a camminare, tenendolo per mano: era per lui come il padre che solleva un bimbo alla sua guancia, si chinava su di lui per dargli da mangiare”. Gesù ha visto attraverso Giuseppe anche la tenerezza di Dio: "Come è tenero un padre verso i figli, così il Signore è tenero verso quelli che lo temono" (Sal 103,13). Come ogni uomo, Giuseppe vive dubbi, perplessità e debolezze, ma sperimenta anche la fiducia obbediente a Dio Padre: e con la sua obbedienza superò il timore di sposare Maria e con la stessa obbedienza salvò Maria. In tanti momenti della sua vita che coinvolgono pure Maria e Gesù, Giuseppe costruisce sulla obbedienza a Dio ogni suo agire. Poi il Papa prosegue con "padre accogliente, dal coraggio creativo, padre lavoratore e padre nell'ombra". Oggi in questo nostro primo maggio lo riconosciamo nelle parole rivolte a Gesù dalla gente di Nazareth: "Non sei tu il figlio del Falegname? Noi ti conosciamo, conosciamo la tua famiglia". Il mistero della identità di Gesù crea scandalo, ovviamente, perché la vicinanza di Dio, la sua misericordia è per l'uomo, inconcepibile. Ma Giuseppe, lo scandalo di quella identità di Gesù l'ha sperimentata da subito, a partire dai sogni, nei quali Dio gli chiedeva di farsi responsabile per suo Figlio. È lo scandalo della quotidianità: come è possibile che il figlio di un falegname sia il Salvatore del mondo?

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