lunedì 5 marzo 2018

2 Re 5,1-15a e Luca 4,24-30
Amministratori del dono di Dio ...

Le letture di questa giornata tratteggiano l'uomo di Dio, il profeta Elia ed Eliseo, essi sono il segno della provvidenza e della misericordia di Dio. Incontrare l'uomo di Dio significa fare esperienza di un Dio che partecipa alla vicenda della tua vita. L'uomo di Dio non è un mago, non è un chiromante e neppure un mistificatore del divino, l'uomo di Dio è un servo fedele, è il profeta che riconduce a Dio, al senso delle cose e all'essenziale.
Chi è oggi l'uomo di Dio?
San Paolo nella 1 Timoteo 6,11-16 dice: "Tu, uomo di Dio, evita queste cose; tendi invece alla giustizia, alla pietà, alla fede, alla carità, alla pazienza, alla mitezza. Combatti la buona battaglia della fede, cerca di raggiungere la vita eterna alla quale sei stato chiamato e per la quale hai fatto la tua bella professione di fede davanti a molti testimoni". Oggi, è necessario che ogni battezzato cerchi di essere un uomo di Dio, un uomo o una donna che  si lascia plasmare dal proprio rapporto con il Signore, per poterne essere poi "ministro" presso i fratelli.

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