mercoledì 23 ottobre 2019

Romani 6,12-18 e Luca 12,39-48
Ricevere gratuitamente per restituire moltiplicato

“A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più.”
Non ho dubbi, il vangelo si riferisce proprio a noi! Siamo noi i discepoli di oggi a cui Gesù ha affidato molto: a noi affida la sua Chiesa, la sua sposa, affida la cura e la custodia integrata del mondo intero, come anche il farci prossimo gli uni agli altri; a noi poi chiede di mangiare alla sua tavola e lui si cinge le vesti per farsi nostro servo a noi offre la sua compassione e tenerezza, la sua misericordia.
Ed è proprio a noi che il Signore chiede: “cosa te ne fai di quanto ti ho dato?
Non sono parole nell’ordine della recriminazione, ma nell’ordine della gratuità. La gratuità presuppone un senso profondo di responsabilità sul dono ricevuto e altrettanta disponibilità a superare ogni possessività e avarizia. È questo stile di gratuità che manifesta e amplifica il dono ricevuto. Certamente un principio di questa portata sbaraglia ogni logica economica, e di scambio gratuito, … ma è ovvio, questa non è la logica del mondo, ma dell’altro mondo!

Nessun commento:

Posta un commento