domenica 5 agosto 2018

Esodo 16,2-4.12-15 / Salmo 77 / Efesini 4,17.20-24 / Giovanni 6,24-35
Un mondo che ha fame e sete ...

Mai come in questi ultimi decenni abbiamo conosciuto che il mondo ha una fame e una sete insaziabile, e che nel susseguirsi degli avvenimenti, idee, persone, movimenti, mode ... di tutto tende ad nutrirsi ... Ma in realtà il mondo ha fame perché gli uomini sono affamati e assetati ma non di "cibo o cose" ma di giustizia.
Per saziare questa fame, c'è chi ha pensato di sfamare l'umanità con ciò che non è giustizia, con ciò che non è pace, con ciò che non è amore ... Sono coloro che guidano i fenomeni di massa, le lobby, i gruppi finanziari e di potere.
È questa la realtà che riconosciamo che ...
L'umanità ha fame di pace e si alimentano le ostilità e le guerre ...
L'umanità ha sete di fratellanza e si alzano muri per separare e rinchiudere ...
L'umanità ha fame di condivisione e la si alimenta con la disperazione e l'intolleranza ...
L'umanità ha sete di amore e la si disseta con l'indifferenza e l'invida ...
L'umanità a fame di dignità, ma in verità si cerca di spogliare l'uomo dei suoi diritti inalienabili di figlio di Dio ...
L'umanità a sete libertà e giustizia, ma in verità c'è chi trasforma la sete in una spietata contrapposizione tra culture e civiltà ...
Il discepolo di Gesù in forza delle Parole del Vangelo, non può scappare e neppure nascondersi, egli è chiamato a darne attualizzazione è messa in pratica: "Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!"
Prima di tutto non posso esimermi dal mangiare quel pane se voglio che quel pane agisca in me e nella realtà concreta della mia vita.
In secondo luogo quel pane e quel vino, che sono il suo corpo e il suo sangue, saziano non in senso ideale, ma saziano in modo reale e concreto.
La vita di Dio che il Padre dona nel suo Figlio, è donata sempre in quel segno, per questo da quel pane è possibile compiere le opere di Dio cioè corrispondere alla sua volontà!
Quale è la volontà di Dio, del Padre?
Il discepolo a partire dal Verbo, Parola che si fa carne per darsi come vita del mondo, non potrà non essere fedele alla sua vocazione, per cui anche lui da la vita al mondo, ai fratelli, attraverso il dono di se stesso e di tutto ciò che gli appartiene.
Solo in questo modo sarà saziata la fame e la sete del mondo, la fame e la sete di giustizia, la fame e la sete di dignità e libertà ...
Solo così la fame e sete dell'uomo diventerà un cammino di salvezza...
Il nostro celebrare l'eucaristia, non è un privilegio di alcuni, ma l'occasione per i molti di nutrirsi di ciò che è necessario, per saziare fame e sete: "il nuovo cibo che Il Signore vi ha dato in cibo."


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